venerdì 29 marzo 2013

MILANO E GENOVA - JANNACCI E DE ANDRÈ




Milano e Genova: due città immense, due città intrise di arte e cultura quanto le città imperiali. Rappresentate e cantate da imperatori contemporanei…, da una parte: Adriano Celentano, Giorgio Gaber, Enzo Jannacci e dall’altra, Luigi Tenco, Bruno Lauzi, Fabrizio De Andrè… Per citarne solo alcuni del Pantheon della grande musica italiana.


Queste due città, scrigno di cultura musicale eccelsa, devono molto agli artisti ai quali hanno dato i natali. Ma, forse, i loro figli più rappresentativi penso proprio che possano essere indicati in Jannacci per Milano e De Andrè per Genova. Due grandi nomi, che contro ogni barriera conformistica hanno gridato le loro canzoni con le parole della propria terra: l’Artista con La Milano di Enzo Jannacci e il Poeta con Crêuza de mä.


La loro voglia di cantare la figura dell’antieroe, con suoni autoctoni, col rischio di non essere capiti dal resto del mondo e a scapito anche del successo delle loro canzoni, è la sfida che ognuno di noi dovrebbe lanciare al mondo commerciale, omologante e stereotipato in cui viviamo… Agonizzanti al cospetto del "Dio Danaro" e privi di un granello di personalità.


La Storia ci riporta alla mente un piccolo screzio avvenuto tra i due, quando il milanese si rese conto che il genovese nel musicare Via del Campo (1967) si era impossessato della sua di musica, già utilizzata come base per La mia morosa la va alla fonte (1965). Pur trattandosi di una ballata del XV secolo, Jannacci l’aveva fatta sua modificandola.


Riconosciuto in un certo senso il "plagio", dopo qualche anno De Andrè attribuì la paternità di quella musica a Jannacci. Dopo qualche tempo ancora, quando l’amico era morto, nell’omaggiare il genovese, il milanese ci regalò, col suo piano e la sua graffiante voce, una delle più belle interpretazioni di Via del Campo.


Oggi i due si ritrovano, magari già ne è nato qualcosa a 4 mani… forse pure a 6, se di mezzo ci si mette il fratellastro Gaber…!

Bruno Greco

IL MIO MUSIC BAZAR. ANDATECI A FAR LA SPESA!

Il Mio Music Bazar è un contenitore di storie e leggende che si ricordano (o nasceranno) nell'infinito mondo della musica. L'idea di creare un blog simile mi arriva dal brillantissimo programma di Massimo Cotto che va in onda quotidianamente su Virgin Radio ossia "Rock Bazar"... Mi ricordo che un giorno, preso dalle storie di Massimo, mi emozionai a tal punto da scrivergli una e-mail, nella quale gli regalavo una mia poesia in cambio di un bellissimo aneddoto sui Police che aveva raccontato il giorno prima. Non ricevendo nessuna risposta, ho creato anch'io il mio bazar di storie e leggende, che non attingerà soltanto al genere Rock ma a tutta la musica. Magari gli aneddoti più belli riguarderanno gruppi poco conosciuti o emergenti... chissà!

Ad ogni modo, se avete una storia da raccontare potete contattarmi al seguente indirizzo e-mail: brunogreco85@gmail.com

E mi raccomando, andateci a far la spesa a "Il Mio Music Bazar!"